Summer School: Structures & Appearance
La Summer School Structure & Appearance 2024: Engineering and Architecture for Heritage offre l'occasione per addentrarsi nelle questioni del progetto per il costruito storico investigando le specificità del rapporto tra i temi del restauro e quelli legati agli aspetti strutturali della preesistenza.
Le attività sono calibrate per orientare una riflessione critica sull'operatività contemporanea nel campo del restauro mediante il confronto e il dialogo tra ingegneri, architetti, esperti e progettisti di fama internazionale, al fine di offrire un'esperienza formativa in chiave soprattutto innovativa e interdisciplinare. La prassi progettuale nel settore del restauro e nella conservazione del patrimonio impone infatti articolate letture a diverse scale, con uno sguardo orizzontale capace di governare, nel processo progettuale, le diverse specificità da quella strutturale ed architettonica fino a quella del paesaggio storico urbano, alimentando il senso verticale degli approfondimenti disciplinari. La complessità del patrimonio culturale richiede perciò uno sviluppo della cultura dell'ingegneria e dell'architettura in senso anche trasversale, permeabile agli apporti delle altre discipline, in apparenza lontane, ma anche esse interne al patrimonio, secondo un approccio innovativo di dialogo tra discipline STEM e quelle umanistiche.
La Summer School, riservata a 30 partecipanti, è aperta ad architetti e ingegneri, ma anche a studenti. L'apporto delle lectures, svolte da docenti universitari e progettisti, è finalizzato ad aggiornare e a fornire ai partecipanti strumenti critici ed operativi su alcuni principali temi dell'intervento sul patrimonio costruito: il ruolo e le forme della conoscenza, le tecniche innovative dell'intervento strutturale, i criteri della cultura del restauro, le diverse linee guida in materia, in un'ottica sensibile al rapporto con la tecnologia, con la sostenibilità energetica e con le esigenze della conservazione programmata per incrementare la qualità del progetto.
Si propone un programma sperimentale formativo basato su di una cross-disciplinary vision che guardi ai molteplici aspetti del patrimonio architettonico guardando al concetto di "struttura" nella sua poliforme semantica e a quello di "aspetto" nei suoi diversi significati, dove l'istanza tecnica e tecnologica possa contribuire ad arricchire l'istanza figurativa del progetto e, reciprocamente, dove la considerazione degli aspetti formali possano potenziare la ricerca e i requisiti delle scelte di tipo statico e strutturale. Ciò per incrementare la qualità del progetto in linea con le linee di indirizzo, criteri e modelli di intervento che a livello ministeriale si ha intenzione di definire per gli interventi che riguardino il patrimonio.
Nella location designata, Villa Favorita (Ercolano), confrontandosi con un patrimonio monumentale di rilevanza internazionale, dal 16 al 21 giugno 2024 si svolgeranno le attività su di un caso emblematico - come l'Area Sacra del sito archeologico di Ercolano - per strutturare riflessioni teorico-operative ed elaborare soluzioni progettuali compatibili. Per divulgare gli esiti delle attività condotte, al termine dell'iniziativa, si svolgerà una mostra aperta al pubblico e il lavoro prodotto confluirà in una pubblicazione scientifica.
Scadenza per la registrazione on-line: 20 maggio 2024